ma non per questo sole,
ma non per questa terra
dove le civette vincono le allodole…
Vivrò per volti ancora sconosciuti
per labbra esangui mai baciate,
per occhi dolci che celan l’oro
di bellezze pure…
E in mezzo ad erici ed ontani
di cristallo
le foglie dell’eterna giovinezza
carezzeranno il volto mio
di bimbo…
Vivrò per sconfinati arcobaleni,
per variopinte
luminescenti stelle di mare,
dopo aver dato tutto di me
a questa sabbia ardente,
dopo aver bruciato
i desideri e le passioni,
dopo che i sogni
saranno inceneriti all’alba.
Vivrò per tutti i nomi
di fanciulle che ho scritto
sugli alberi,
per tutti i baci che non ho
donato, per quelle stelle
che brillavano negli occhi
delle donne che io amavo…
Vivrò in eterno,
per i ricordi che non ho cessato
di ravvivare,
per le illusioni che non ho
creduto spente,
per le amarezze che nessuno
ha mai cercato di alleviare.